Il contesto: l'Open Science
L'Open Science è un movimento che ha per obiettivo l'accesso senza barriere al sapere scientifico da parte della comunità scientifica e dei cittadini basato sui principi di trasparenza, inclusione, correttezza, equità e condivisione.
Open Science significa "fare scienza" in modo che anche gli altri ricercatori possano collaborare e contribuire, dove i dati della ricerca, le note di laboratorio e altri processi sono resi disponibili, nei termini che consentono il riutilizzo, la ridistribuzione e la riproduzione della ricerca e dei suoi dati e metodi sottesi.
L’Open Science quindi non riguarda solo le pubblicazioni e i dati, ma anche il coinvolgimento dei cittadini e dei diversi attori sociali, la condivisione dei risultati finali della ricerca e di tutti i passaggi intermedi che consentono di raggiungerli, degli strumenti per leggerli; riguarda, infine tutte le forme di disseminazione, inclusi i linguaggi, per un reale impatto della scienza sulla società. I principi dell'Open Science si fondano su 8 pilastri, secondo le raccomandazioni dell'Open Science Policy Platform , il gruppo di esperti nominato per fornire consulenza alla Commissione Europea per lo sviluppo delle policy e l'attuazione pratica dell'Agenda europea per la politica dell'Open Science:
- Premi e incentivi
- Indicatori di ricerca e metriche di prossima generazione
- Futuro della comunicazione accademica
- Cloud europeo per la scienza aperta
- Dati FAIR
- Integrità della ricerca
- Competenze e istruzione
- Scienza di tutti
Infatti, ormai da tempo la Commissione Europea ha operato una scelta decisa verso l’Open Science: ne sono una prova l’evoluzione dei diversi programmi quadro di finanziamento alla ricerca e innovazione che affrontano questi aspetti con crescente incisività.
Per approfondire: